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01/11/2018

5 gaffe da matrimonio da evitare: cosa vuole il bon ton

Esiste un bon ton anche, e soprattutto, per gli invitati al matrimonio che, invece, troppe volte si fanno protagonisti di comportamenti inappropriati. Ecco le gaffe da non fare a un matrimonio

5 gaffe da matrimonio da evitare: cosa vuole il bon ton
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Esiste un bon ton anche, e soprattutto, per gli invitati al matrimonio che, invece, troppe volte si fanno protagonisti di comportamenti inappropriati. Ecco le gaffe da non fare a un matrimonio

Quante volte ti è successo di assistere a terribili scivoloni commessi da alcuni invitati durante un matrimonio? Parenti, amici e conoscenti che non riescono a non esprimere giudizi e affermazioni fuori luogo, che gli sposi avrebbero preferito non sentire.
Ecco quali sono le gaffe da evitare.

Cosa non dire o fare mai ad un matrimonio

Nel giorno del proprio matrimonio gli sposi saranno felicissimi ma anche super nervosi. Non hanno certo bisogno di una dose in più di ansia e imbarazzo, magari causato da un invitato che non sa tenere a freno la lingua o che si comporta in modo inadeguato.
È molto importante, quindi, seguire il bon ton per evitare di urtare la sensibilità degli sposi e di altri ospiti al matrimonio, creando malumori. Ecco 5 regole per evitare imperdonabili gaffe:

1. Non fare domande scomode

Fare delle gaffe a causa di domande scomode e indelicate è la situazione più comune. Evita di chiedere alla sposa se aspetta un bambino e, quindi insinuare che ci si sposi per una gravidanza inaspettata poiché è un comportamento cafone e offensivo per la sposa che potrebbe reputare il quesito come un attacco alla sua forma fisica. Lo stesso vale per la classica domanda: “A quanto un figlio?”. Anche se fatta con tutta l’innocenza di questo mondo, rimane comunque una domanda inopportuna e indelicata, poiché è un argomento non ti riguarda, anche se sei una persona molto vicina alla coppia. Ancora, è importante evitare di chiedere come mai una tale persona sia assente al ricevimento, potrebbe esserci dietro un litigio, dei dissapori, impegni improvvisi dell’invitato. Non chiedere per evitare di intristire gli sposi.


2. Non polemizzare riguardo ai posti assegnati o alle scelte degli sposi

Organizzare un matrimonio non è per nulla facile, gli sposi ci avranno messo mesi per rendere tutto perfetto. Non dimenticarlo quando avrai voglia di dire la tua durante il pranzo o la cena se non ti piace qualcosa. Se qualcosa dovesse andare storto o non fosse di tuo gradimento, tienilo per te e non lamentarti con altri ospiti. Non sarebbe carino che la voce arrivasse alle orecchie dei festeggiati, poiché per loro deve essere una giornata perfetta. Anche la sistemazione dei tavoli e dei posti a sedere è il risultato di lunghi studi diplomatici a tavolino. Accetta, quindi, di buon grado il tuo posto a sedere, non provare a scambiarlo con altri commensali.


3. Mai lasciare un invito senza risposta

Quando arriva una partecipazione per un matrimonio, quest’ultima non va mai e poi mai lasciata senza una risposta, anche se è un rifiuto. Gli sposi hanno delle scadenze da rispettare e hanno bisogno di sapere per quanti invitati dovranno organizzare il catering, la location, le bomboniere, eccetera. Non possono certo correrti dietro per una risposta.


4. Non intralciare il fotografo

Non c’è nulla di peggio che pagare profumatamente un professionista per delle foto indimenticabili, e trovarsi bellissimi scatti rovinati da zio Furio con in mano lo smartphone. Impallare le inquadrature del fotografo è quanto di peggio si possa fare. Lascia fare il suo lavoro al professionista, dimentica il tuo smartphone per un po’, soprattutto durante i momenti più emozionanti e significativi come lo scambio delle fedi e il taglio della torta.


5. Evita di alzare il gomito

È vero che si sta festeggiando un lieto evento e che non mancano certo fiumi di alcool ad un matrimonio, ma questo non ti dà il diritto di ubriacarti, magari assumendo anche comportamenti molesti. Ci si può divertire anche senza rendersi per forza ridicoli e diventare la storia divertente da raccontare di altri amici e parenti.